Keith Haring, note biograficheKeith HaringKeith Haring nasce il 4 maggio 1958 a Reading presso Kutztown, città della Pennsylvania dove vive con i genitori. E tre sorelle, Kay, Karene e Kristen (Una famiglia all'insegna della lettera K). Nel 1976 consegue il Diploma alla Kutztown Higth School per poi passare alla Ivy School of Professional Art di Pittsburgh, centro per belle arti e arti applicate che lascerà un anno dopo. Nel 1978, la direttrice del Pittsburgh Center of the Arts lo invita ad esporre alcune opere per quella che Haring considera la sua prima mostra personale. Ovviamente arriva, subito dopo, a New York, la città del grande sogno e, tra l'altro della School of Visual Arts: Haring si iscriverà a questa scuola che rimane, tutt'ora, un vero cult scolastico per diverse generazioni. Si muoverà nel finale degli anni Settanta, tra disegno, video, performance e continue frequentazioni di luoghi, artisti e situazioni in progressivo fermento. Sono gli anni della sua svolta, quelli che lo condurranno agli abusivismi notturni coi disegni a carboncino bianco su carta nera (le lavagne metropolitane su cui è incentrata questa mostra). Siamo tra fine del 1980 e 81-82, verso la mostra da Tony Shafrazi che dà un balzo alla carriera del giovane Haring. Da questo momento partecipa a diverse collettive internazionali, realizza personali tra Europa ed America, non mancando a rassegne come Documenta 7 a Kassel e le Biennali di San Paolo, del Whitney, di Venezia e Parigi.I nteressi visivi molteplici, capacità di agire su spazi e superfici di genere diversissimo, amicizie e conoscenze che confermano il suo atteggiamento eclettico nei confronti di un vissuto da omosessuale senza remore, sensibile ai proemi mondiali e pronto ai molti eccessi che offre la vita. Uno in particolare quello del sesso non gli verrà perdonato e, per colpa del malefico AIDS, morirà nel febbraio del 1990: non senza aver lavorato poco prima della sua scomparsa, per sensibilizzare le persone comuni sui problemi di questa malattia che ha ucciso altri grandi artisti del nostro tempo. EXCALIBUR Arte Contemporanea - Wilma Brioschi Tel.: 0322.772093 - e-mail: excaliburgallery@libero.it Web: www.excalibur.altervista.org Articolo curato da: EXCALIBUR Galleria d’Arte Contemporanea |