DA CANOVA A DENIS arte in UmbriaDal 23 settembre 2006 al 7 gennaio 2007L'esposizione, frutto dell'iniziativa della Consulta delle Fondazioni delle Casse di Risparmio umbre e del conseguente progetto di ricerca promosso dall'Università degli Studi di Perugia (Facoltà di Scienze della Formazione – Facoltà di Lettere e Filosofia), l'Università della Tuscia (Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali) e l'Accademia di Belle Arti di Perugia, propone un’ampia e organica rassegna, in gran parte inedita, dell'Arte in Umbria dal Neoclassicismo all'Art Nouveau. Oltre trecento opere, tra dipinti, sculture, disegni, arredi e suppellettili, dislocate in sei prestigiose sedi espositive, restituiscono la fisionomia culturale e artistica di una regione che, nel corso del XIX secolo, si qualifica come centro non marginale del dibattito sulle arti, permeabile agli orientamenti del gusto e dello stile nel più ampio contesto artistico italiano ed europeo. Vivace crocevia di artisti anche stranieri, l'Umbria è nell'Ottocento terra d'elezione per i grandi paesaggisti alla ricerca del "sublime" e per quei pittori e teorici che ne privilegiano il binomio arte-spiritualità, identificandola come scrigno di una tradizione esemplare nel programmatico recupero dei "primitivi". Curata da Francesco Federico Mancini (professore ordinario di Storia dell'Arte Moderna nell'Università di Perugia) e Caterina Zappia (professore associato di Storia dell'Arte Contemporanea nell'Università di Perugia), la mostra si snoda nelle sei città ove hanno sede le Fondazioni delle Casse di Risparmio umbre (Città di Castello, Foligno, Orvieto, Perugia, Spoleto, Terni) e consente di ricostruire analiticamente l'evoluzione della storia artistica umbra nel XIX secolo, ponendo l'accento sulle importanti interazioni che si stabiliscono tra l'Umbria, i centri maggiori come Roma e Firenze, i circuiti internazionali. Dal Neoclassicismo alla Restaurazione – Foligno, Palazzo Trinci Puristi, Nazareni e Romantici – Perugia, Palazzo Baldeschi al Corso Dal Romanticismo all'Unità d’Italia – Orvieto, Palazzo Coelli Dal Realismo all'Art Nouveau – Terni, Palazzo Montani Leoni La scultura – Spoleto, ex Museo Civico Le arti decorative – Città di Castello, Palazzo Vitelli alla Cannoniera Ufficio Stampa Civita Barbara Izzo tel. 06 692050220 Comunicato segnalato da Barbara Izzo |