Il futuro delle Ville veneteComplesso di Villa Caldogno, 19 marzo – 3 luglio 2005Le Soprintendenze venete per i Beni Ambientali e Architettonici, l'Istituto Regionale per le Ville Venete e il Comune di Caldogno presentano, nella splendida cornice palladiana di Villa Caldogno dal 19 marzo al 3 luglio 2005, la mostra: "IL FUTURO DELLE VILLE VENETE. La restituzione del patrimonio nell'ambito della tutela dei monumenti e del paesaggio." La mostra documenta l'opera di censimento, tutela, restauro e valorizzazione del diffuso patrimonio delle ville. Un'impresa realizzata, grazie all'azione degli Istituti dello Stato, all'attività propulsiva dell'Istituto Regionale per le Ville Venete e al coinvolgimento degli Enti e delle Amministrazioni locali. Attraverso immagini, testimonianze e video, si racconta l'estesa azione di restituzione condotta a partire dal dopoguerra fino ai giorni nostri. Nel piano espositivo, le azioni di salvaguardia, fondate nella realtà su un complesso apparato normativo, verranno presentate per la prima volta in forma leggibile e apprezzabile dal grande pubblico, al quale sarà offerto un approccio panoramico privo di tecnicismi, che parlerà prevalentemente attraverso l'attrattiva delle immagini. Il percorso a tappe della difesa e della valorizzazione dei beni architettonici, dalla catalogazione e apposizione dei vincoli, all'intervento di restauro, alla ricomposizione paesaggistica e al piano di gestione richiesto dall'UNESCO, tradotto in esempi visivi fotografici e mediatici che descriveranno il passaggio dall'abbandono del secondo dopoguerra all'attuale recupero, si dispiegherà agli occhi del visitatore e lo renderà partecipe e conscio dell'importanza di un iter finora mai esplicitato ai non addetti ai lavori. Se il piano espositivo sopra descritto troverà perfetta collocazione nella barchessa, recente oggetto di un recupero contemporaneo da parte di Umberto Riva, villa Caldogno rimarrà protagonista del complesso palladiano e si aprirà al pubblico nella sua veste originale, rivisitata con la prospettiva di farne godere la bellezza intrinseca data da uno dei più affascinanti cicli decorativi presenti nelle ville palladiane, in un viaggio emotivo e conoscitivo all'interno degli affreschi dove la Villa stessa verrà messa in mostra come vera e propria opera d'arte. La mostra si svolgerà in parallelo al grande evento espositivo "Andrea Palladio e la Villa veneta da Petrarca a Carlo Scarpa", che il Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio di Vicenza, con il sostegno dello stesso Ministero e della Regione Veneto, presenterà al Museo Palladio di Palazzo Barbaran da Porto a Vicenza. - IL FUTURO DELLE VILLE VENETE. La restituzione delle ville venete nell'ambito della tutela dei monumenti e del paesaggio.
- Caldogno, Villa Caldogno 19 marzo, 3 luglio 2005
- Mostra promossa da: Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, Soprintendenza per i beni architettonici per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico di Venezia e Laguna, Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso, Istituto Regionale per le Ville Venete, Comune di Caldogno.
- Cura della mostra e del catalogo Gianna Gaudini con Sergio Pratali Maffei e Rosa Distefano;
- interviste a cura di Antonio Franzina;
- progetto allestimento e comunicazione grafica Sbalchiero&Partners;
- art direction Saverio Sbalchiero, Mauro Zocchetta;
- realizzazione allestimento Manaly Stand eventi;
- Video fabbrica Lumière;
- materiale fotografico Archivi fotografici dell'Istituto Regionale per le Ville Venete, Fototeca del Centro Internazionale di Studi di Architettura "Andrea Palladio", segreteria organizzativa Barbara Motterle, Daniela Tovo
Comunicato segnalato da Studio Esseci |